In questo articolo ti consiglio cosa mangiare nel cambio stagione in autunno.

La transizione verso l’autunno può essere vissuta con serenità e benessere grazie a un’alimentazione equilibrata e consapevole, ricca di prodotti stagionali utili a supportare il nostro organismo. Importante consumare cibi:  

  • rossi per le proprietà antiossidanti
  • arancioni per equilibrare il sistema nervoso
  • verdi per la vitalità.

Nel cambio di stagione autunnale, l’equilibrio psicofisico può alterarsi a causa di una carenza di fonti nutritive adatte, che causa stanchezza e affaticamento, difficoltà di concentrazione, disturbi nel sonno, cali di umore, riduzione energia.

Ogni giorno è fondamentale dedicare attenzione alla nostra alimentazione, scegliendo con cura alimenti salutari e adeguati alle nostre esigenze nutrizionali, influenzando in modo positivo il nostro benessere psicofisico.

Scopriamo insieme la varietà di alimenti più indicati per la stagione autunnale e come può contribuire attivamente al nostro benessere psicofisico.

Cibi rossi per le proprietà antiossidanti

Da mangiare nel cambio di stagione dell’autunno, i cibi rossi, come ad esempio melograni e barbabietole, sono alleati preziosi della nostra salute perché ricchi di carotenoidi come luteina e licopene, agenti attivi nella protezione del corpo dallo stress ossidativo e dai danni ai tessuti cellulari.

Il licopene conferisce la vivace tonalità rossa a frutta e verdura: infatti, un’adeguata e corretta assunzione giova all’apparato cardiovascolare e al tessuto epidermico.

La pelle del corpo beneficia di questo potente antiossidante perché neutralizza i radicali liberi che accelerano il processo di invecchiamento cutaneo e contribuisce alla protezione contro l’impatto nocivo dei raggi UV, principali responsabili dei danni all’epidermide.

La luteina favorisce il benessere della vista, contribuendo a preservare elasticità e tonicità della pelle, con effetti positivi anche sulla salute cardiovascolare perché previene l’ossidazione del colesterolo cosiddetto “cattivo”. Infine, l’azione rinforzante del sistema immunitario agisce da scudo per proteggerci dalle infezioni, soprattutto con l’arrivo dei mesi freddi.

I melograni apportano un miglioramento della circolazione perché riducono la pressione arteriosa. Il beneficio è dovuto ai polifenoli, noti per la loro capacità di migliorare la funzione endoteliale dei vasi sanguigni.

Per quanto riguarda i benefici al sistema immunitario, questo frutto contribuisce a rafforzarlo grazie all’alta concentrazione di vitamina C, con effetto antibatterico e antivirale. Inoltre, studi recenti suggeriscono che può avere effetti benefici in termini di miglioramento della memoria e della funzione cognitiva.

Il mio consiglio è semplice: mangia i suoi arilli (i semi rossi e succosi) al naturale, in aggiunta a insalate di stagione per donare un tocco di colore e sapore o prepara una centrifuga fresca e rivitalizzante. L’uso in cucina può riguardare, per esempio, l’aggiunta del succo spremuto nelle salse o come nota fruttata a bevande e cocktail analcolici.

Tra la varietà di ortaggi autunnali, le barbabietole sono ricche di folati, fibre, antiossidanti e una varietà di minerali come ferro, magnesio e potassio.

I benefici sono molteplici:

  • aiutano la rigenerazione cellulare e la riparazione del DNA, aspetti fondamentali per un sistema immunitario efficiente
  • migliorano la circolazione sanguigna e riducono la pressione arteriosa
  • attivano il processo di detossificazione
  • riducono l’infiammazione nel corpo attraverso la betacianina
  • favoriscono la regolarità intestinale.

I cibi rossi possono essere gustati in mille modi: crudi in insalate croccanti, cotti in salse calde e confortanti, o come parte di frullati energizzanti e dessert salutari. Ogni boccone sarà un passo verso la salute e la prevenzione, seguendo il ritmo dolce e naturale della vita.

Ecco perché la naturopatia raccomanda di abbracciare una tavolozza di cibi colorati, soprattutto il rosso come parte di un approccio naturale alla salute.

Cibi arancioni per riequilibrare il sistema nervoso

Quando l’autunno porta con sé i primi freddi e le giornate si accorciano, il sistema nervoso è provato dagli sbalzi di umore causati dalla carenza di luce solare, dalla minore produzione di serotonina associata all’innalzamento dei livelli di melatonina.

Vi consiglio di prediligere il consumo di cibi arancioni per riequilibrare il sistema nervoso che, con la loro calda palette di colori che va dal giallo dorato al rosso-rame, sono un vero toccasana per il nostro benessere psicofisico.

La natura nella stagione autunnale è generosa: ci dona una varietà di cibi ricchi di beta-carotene a sostegno della salute di occhi e pelle, compreso il corretto funzionamento del nostro sistema nervoso.

Vi suggerisco il consumo di zucca, carote e patate dolci per mantenere l’equilibrio del sistema nervoso perché ricchi di antiossidanti e minerali come:

  • potassio, che regola la pressione sanguigna e aiuta a trasmettere gli impulsi nervosi
  • magnesio, noto per le sue proprietà rilassanti e per la capacità di combattere lo stress e l’ansia
  • manganese, utile per il metabolismo e la salute delle ossa.

Inoltre, l’alto contenuto di fibre contribuisce alla regolarità intestinale, elemento sottovalutato ma cruciale per un buon equilibrio emotivo e psicologico.

Inserire questi alimenti nella propria dieta quotidiana può essere semplice e gustoso: una vellutata di zucca speziata, un purè di patate dolci o un’insalata fresca di carote sono solo alcune delle ricette attraverso cui possiamo godere dei loro benefici.

Consiglio anche di consumare questi cibi autunnali nella loro forma più naturale possibile, come al forno o al vapore perché consente di preservare la maggior parte dei loro nutrienti e di godere del loro sapore autentico.

Scegliere i cibi arancioni rappresenta un vero gesto di cura verso noi stessi, che ci consente di attraversare il passaggio stagionale con energia e serenità.

Cibi verdi per aumentare la vitalità

Quando pensiamo a cosa mangiare nel cambio stagione in autunno dobbiamo ricordarci anche del “potere” dei cibi verdi, utili per aumentare la vitalità.  Parliamo della verdura a foglia verde, come ad esempio, broccoli, cavoli, carciofi e asparagi, tesori naturali che ci forniscono vitamine, minerali e fibre, elementi indispensabili per un sistema immunitario reattivo e una buona energia vitale.

Questi vegetali sono preziosi per l’alto contenuto di clorofilla, con proprietà detox e purificanti, e di calcio, per la salute delle ossa. Inoltre, l’assunzione regolare di questi alimenti può aiutare a compensare la minore sintesi di vitamina D, dovuta alla ridotta esposizione al sole nei mesi freddi, un aspetto da non trascurare per il mantenimento di muscoli e difese forti.

Vi ricordo che alcuni di questi ortaggi verdi sono fonti naturali di vitamina K, indispensabile per il nostro equilibrio psicofisico, un nutriente con funzioni regolatrici, cruciale per la mineralizzazione delle ossa e la coagulazione del sangue.

Integrare questi cibi nella propria alimentazione è semplice perché possono essere:

  • consumati crudi per arricchire insalate croccanti
  • saltati in padella con un filo d’olio extravergine di oliva e aglio per un contorno semplice ma nutriente;
  • frullati in smoothie verdi, un vero e proprio concentrato di energia.

L’adozione di un regime alimentare ricco di cibi verdi, per le proprietà alcalinizzanti della clorofilla. eleva i livelli di vitalità e aiuta a mantenere un equilibrio ottimale del pH nel corpo.

In conclusione, i cibi verdi sono essenziali per chi cerca di potenziare, in modo naturale, la propria energia e vitalità, soprattutto durante il cambio di stagione autunnale.

Vi ricordo che un’alimentazione che segue i ritmi stagionali, ricca di cibi rossi, arancioni e verdi può essere considerata il pilastro per una dieta equilibrata e genuina.

Ricordiamoci di evitare il consumo eccessivo di cibi processati, dolci, zuccheri raffinati e alcolici. Il beneficio è a lungo termine: si contribuisce a mantenere l’organismo in uno stato ottimale di salute, prevenendo problemi legati al sovrappeso e alle malattie croniche.

Affrontare questa fase di transizione con consapevolezza significa quindi scegliere cosa mangiare nel cambio stagione in autunno con cura e attenzione riguardo a ciò che mettiamo a tavola, privilegiando cibi alleati della nostra salute, senza sacrificare il gusto e il piacere di mangiare.

Per affrontare serenamente i mesi più freddi è utile conoscere gli alimenti ideali da consumare durante il passaggio e provvedere, anche, a una selezione mirata di integratori di alta qualità, per preservare il benessere del tuo organismo. 

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